BAGNI ARCOBALENO di e con GIORGIO CONTE
Giorgio Conte, allo scoccare degli ottanta, festeggia le nozze di diamante con le sue canzoni ed i suoi libri con questo nuovo spettacolo – di letture, aneddoti e canzoni – in cui si racconta. Rivivendo, e facendo vivere al pubblico, il suo lungo percorso artistico. Rivelandone alcuni risvolti confidenziali ed intimi. Percorrendo gran parte della storia della musica italiana a partire dagli anni ’60 ai “Bagni Arcobaleno” di Cavi di Lavagna (GE), dove iniziò, con il fratello Paolo, la sua avventura nel mondo della musica che conta. Per finire col suo brano “Stringimi forte” (album Sconfinando) che il MIC Ministero della Cultura e la Presidenza del Consiglio hanno adottato come “colonna sonora” della riapertura dei luoghi della cultura e dello spettacolo nella pandemia 2020-21. Creando lo spot: https://youtu.be/WTPaS66QG1k diffuso dal MIC sui social il 26 Aprile 2021, in occasione della giornata dedicata alle vittime del Covid19, e messo in onda dalla Presidenza del Consiglio sulle reti RAI a partire dal 12 Gennaio 2021.
Bagni Arcobaleno è un progetto di
Bagni Arcobaleno è distribuito da
Gianfranco Aversa 370 157 1902
PRESENTAZIONE
Lo spettacolo è composto da una prima parte teatrale, che vede in scena, con Giorgio, il Maestro Alessandro Nidi al pianoforte che punteggia, colora e sottolinea – suonando e cantando da solo o con lui – la trama narrativa (fatta di aneddoti, letture e musica). Arrivando allo “spartiacque” dello scioglimento del sodalizio con Paolo, che genera un nuovo capitolo. Che vede Giorgio proseguire la via della composizione (da solo e con altri autori) e collezionare tredici album, alcuni singoli e presenze in compilation italiane ed internazionali. Calcando, da chansonnier ed affabulatore qual è – che sa coinvolgere, divertire ed emozionare –, palcoscenici in Italia, Francia, Spagna, Austria, Germania, Olanda, Svizzera, Belgio, Lussemburgo, Slovenia e Canada. La seconda parte, con l’entrata in scena di altri due musicisti che si affiancano al Maestro Nidi, è una carrellata della sua carriera dal vivo, arricchita da tre brani inediti. E, come sempre, finirà col pubblico che canta con lui l’ultimo brano, prima che cali il sipario.
Giorgio Conte ha scritto libri (alcune pagine fanno parte dello spettacolo): “Il Contestorie “ (ed.Gallo & Calzati), “Sfogliar verze” (ed.Excelsior 1881), “Un trattore arancio “ (ed.Cairo ), “ Lepre al civet “ (ed.Slow Food)
Ha composto canzoni per altri interpreti (alcune sono nello spettacolo), tra le quali: “Deborah” (Leali – Pickett – Mina), “Giornata al mare“ (Equipe ’84 – P.Conte),”Non sono Maddalena“ (Rosanna Fratello, Mireille Mathieu, Des ‘O Connor),”Sotto il sole con il mare“, “Cose che si dicono” e “La discesa e poi il mare” (O.Vanoni),”Il plaid“ (Mina), “Mia cara Clara” (Amanda Lear ), “Si faran canzone” e “Fuori ci sono i lupi” (Loretta Goggi), “Questo amore” (Edoardo De Crescenzo ), “Davvero propizio il giorno per il Toro e il Capricorno” e “Passano le nuvole“ (Rossana Casale) “Modulazioni di frequenza” (intepretata con Elio).
Ha collaborato con il fratello Paolo in diversi brani, tra i quali: “Chi era Lui“, ”La topolino amaranto”, ”Arte”, ”Tripoli’69”, ”Giornata al mare”.
In scena: Giorgio Conte (voce e chitarra), il Maestro Alessandro Nidi (pianoforte e voce), che cura gli arrangiamenti musicali, Alberto Parone (batteria e basso vocale) e Bati Bertolio (fisarmonica e vibrandoneon).
Tour Manager e Regia Luci: Emiliano Ardini