Corsi attivi Corso di Chitarra con Giampaolo Bandini Corso di Violoncello con Pietro Nappi Corso di Violino con Mihaela Costea

News

Venerdì 22 ottobre alle 21 al Teatro Alfieri di Asti in prima nazionale, scoccati gli ottanta, Giorgio Conte festeggia le nozze di diamante con l’arte con lo spettacolo “Bagni Arcobaleno”.

Venerdì 22 ottobre alle 21 al Teatro Alfieri di Asti in prima nazionale, scoccati gli ottanta, Giorgio Conte festeggia le nozze di diamante con l’arte con lo spettacolo “Bagni Arcobaleno”. Raccontandosi attraverso aneddoti, confidenze, letture dai suoi libri e le sue canzoni. Rivivendo e facendo vivere al pubblico la sua storia artistica iniziata ai “Bagni Arcobaleno” di Cavi di Lavagna (GE) negli anni ’60 fino all’attualità del suo brano “Stringimi forte” (dall’album “Sconfinando”) che il Ministero della Cultura e la Presidenza del Consiglio hanno adottato come “colonna sonora” della riapertura dei luoghi della cultura e dello spettacolo nel 2021

Con lui in scena:

Alessandro Nidi – voce, pianoforte ed arrangiamenti musicali

Massimo Ferraguti – fiati

Simona Cazzulani – violino

Veronica Solimei – violino

Elisa Zito – viola

Filippo Di Domenico – violoncello

Alberto Parone – batteria e basso vocale

Bati Bertolio – fisarmonica e vibrandoneon

Consulenza scenica Ottavio Coffano

Produzione Musicità

Distribuzione Parmaconcerti, Gianfranco Aversa

Regia luci Emiliano Ardini

Fonico di sala Daniele Fava

Giorgio Conte in gioventù unisce gli studi in diritto alla passione per il jazz, la musica popolare e la canzone francese, trasmessagli dai genitori. Una passione condivisa con il fratello Paolo, che li porta ad un sodalizio artistico che passa dai primi gruppi musicali ai contatti con il clan di Celentano e la stesura, a quattro mani, di brani celebri, tra i quali “Una giornata al mare” portata al successo dall’Equipe84 e ripresa da tanti altri artisti.

Quando le loro strade si separano, Giorgio continua la sua attività di compositore ed autore per interpreti del panorama italiano, tra cui Mina, Ornella Vanoni (“La discesa e poi il mare” e “Cose che si dicono”), Fausto Leali (“Deborah”, ripresa anche da Mina), Rosanna Fratello (“Non sono Maddalena”), Loretta Goggi (“Fuori ci sono i lupi”), Francesco Baccini (“La giostra di Bastian”) di cui è anche produttore artistico del suo album d’esordio, ed internazionale (tra cui Mireille Mathieu e Wilson Pickett). Abbandonata la toga di avvocato, per dedicarsi solo alla musica e la scrittura, realizza  tredici album (primo “Zona Cesarini” nel 1982, ultimo “Sconfinando” nel 2017) e pubblica quattro libri di racconti (Il Contestorie, Sfogliar verze, Un trattore arancio e Lepre al civet).  Calcando, ininterrottamente, palcoscenici italiani ed esteri in Austria, Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Spagna, Slovenia, Olanda e Canada.  Con un notevole riscontro di pubblico e critica.

Le parole sono, per lui, non solo “ferri del mestiere” di chansonnier ma anche, se non soprattutto, “strumenti” di quella ispirata giocosità e sagace leggerezza che lo ha fatto definire dalla stampa “umorista che sa commuovere ed intellettuale che strizza l’occhio alle persone comuni”. Facendone un artista capace di coinvolgere sempre e ad ogni latitudine, da grande affabulatore ed interprete quale è, il pubblico dei suoi spettacoli.

Il suo motto è “…e continuo la mia vita al gusto di tutto…”.

Biglietti 22 euro (15 euro ridotto per abbonati stagione teatrale, clienti Banca di Asti e lettori della rivista Astigiani), prevendite aperte alla biglietteria del Teatro Alfieri dal martedì al venerdì con orario 10-14. Info e prenotazioni 0141.399057-399040. Prenotazioni anche online su www.allive.it e www.bigliettoveloce.it

Lo spettacolo è un’anteprima fuori abbonamento della stagione 2021/2022 organizzata dal Comune di Asti e la Fondazione Piemonte dal Vivo.

Nuovi progetti musicali 2021

Parmaconcerti è lieta di comunicare l’inizio di nuove due nuove collaborazioni musicali con Cristiano Contadin e con i Saxofollia   , nonostante il periodo Parmaconcerti cresce dal punto di vista delle produzioni collaborando sempre di più con artisti che spaziano dal Barocco fino ai giorni nostri assicurando ai vari comparti qualità artistica e innovazione anche nelle proposte artistiche presentate.

Nuova Produzione con Amanda Sandrelli

Nuova Produzione

Amanda Sandrelli, voce recitante

Duo Bandini-Chiacchiaretta

Giampaolo Bandini alla chitarra e Cesare Chiacchiaretta al bandoneon,

Testo e drammaturgia di Gianni Clementi

Maria, figlia della mitica Maria de Buenos Aires, fedele al suo ruolo di Araba Fenice, che rinasce dalle proprie ceneri, si sveglia  per l’ennesima volta nella sua casa di lamiere colorate. Non è stato un sonno sereno il suo. Infatti quella notte il maledetto Duende gli ha fatto visita e l’ha sprofondata nell’angoscia. Non ricorda bene Maria, ciò che il malvagio folletto gli ha rivelato, ma di certo il suo è stato un brusco  risveglio. E’ una notte che sta volgendo all’alba e la città è deserta, devastata da un misterioso morbo che rende invisibili i suoi abitanti, nascosti dietro le persiane sbarrate delle loro case. E’ per questo che  Maria rinasce e diventa di nuovo, per una volta, Maria de Buenos Aires per vincere la peste e far rinascere la Città delle Buone Arie. E la famosa “Yo soy Maria”, cantata a una città impaurita, penetra nelle finestre de la Boca, nei pati di Santelmo, nelle cantine di Mataderos e le luci si accendono, le persiane iniziano ad spalancarsi, e  le ombre delle persone si fanno finalmente carne. “Yo soy Maria” vuole essere un omaggio al genio di Astor Piazzolla, che con il suo intuito, ha rivoluzionato il concetto stesso di Tango, ed alla poetica di Horacio Ferrer, fedele complice del musicista. Piazzolla, assai criticato in Patria dai puristi del Tango, disse: “Sono stanco di sentir dire che quello che io faccio non è tango e siccome sono infastidito, vi dico che va bene, che quello che faccio è musica di Buenos Aires. Allora come si chiama? Tango! Perciò quello che io faccio è Tango!” “Yo soy Maria”, usando quasi per intero la partitura musicale dell’Operita di Piazzolla,  tradisce la storia de la “Maria de Buenos Aires” e trasporta la figlia partorita dal Mito ai nostri giorni, attraversati dal morbo che condiziona la vita del Mondo intero. Maria figlia diventa quindi la speranza vera di rinascita di una Città, che, in questa riscrittura, diventa Mondo.

Corporate

PARMACONCERTI #REstart

L’agenzia di spettacolo parmigiana si veste di nuovo

Parmaconcerti S.r.l., agenzia artistica nata in città e attiva dal 2007 sul territorio nazionale e oltre, con un’offerta di spettacolo ampia e variegata, incentrata principalmente sul teatro, teatro-musica e Jazz, quest’anno si rinnova, rifondandosi e accrescendosi, per aprirsi a pieno titolo al mercato della musica, senza tuttavia tralasciare gli ambiti di lavoro e le collaborazioni che sino ad oggi hanno concorso a costituirne l’identità e la reputazione. La vetrina dell’agenzia (www.parmaconcerti.it) propone artisti e compagini musicali importanti: dai Virtuosi del Teatro alla Scala al giovane Quartetto Tchalik (in esclusiva per l’Italia), da Maurizio Baglini a Giovanni Gnocchi, da Sergio Rubini a Enzo Iacchetti, da Franca Masu a Leo Ortolani (il mitico creatore di Rat-Man); ma anche progetti speciali per anniversario beethoveniano del 2020, come le Nove Sinfonie in versione cameristica o l’integrale delle trentadue Sonate pianistiche affidata a quattro virtuosi della tastiera.

“L’Italia dello spettacolo” è il motto con cui Parmaconcerti ambisce a contraddistinguersi, significando un’apertura di azione vasta ed inclusiva, tesa a valorizzare le tradizioni culturali, i talenti e le professionalità che albergano nel nostro paese, con un occhio sempre attento alle giovani leve emergenti, ma a un tempo aperta al confronto internazionale e alle opportunità connesse alla globalizzazione del mercato. E non solo. “L’Italia dello spettacolo” sottende altresì uno stile e una condotta, riconoscibili in quanto ispirate alla bellezza artistica, alla laboriosità, all’inventiva, qualità universalmente attribuite al genio della penisola, alla nostra parte migliore.

Parmaconcerti promuove progetti musicali e teatrali, anche in sinergia con enti privati e pubblici, rappresenta artisti e offre servizi di consulenza a musicisti, attori, registi, operatori culturali, nonché a tutti i soggetti che necessitano di assistenza nella progettazione, organizzazione e gestione di eventi di spettacolo.

Parma 2020 rappresenterà un’occasione preziosa per la città, che Parmaconcerti intende cogliere sia offrendo il proprio contributo nell’ambito delle proprie capacità e competenze, sia portando orgogliosamente in giro per l’Italia e per l’Europa il nome della città che le ha dato i natali.

Per informazioni su progetti artistici è possibile contattare il numero 0521 230346 oppure scrivendo a comunicazione@parmaconcerti.it

Nella foto da sinistra verso destra: Giuseppe Placentino, Isabella Borettini, Gianfranco Aversa

 

 

 

 

 

 

 

Parmaconcerti s.r.l.

Borgo della Pace, 8

43121 – Parma (PR)

www.parmaconcerti.it

Get in touch now

Scopri tutte le novità di Parmaconcerti, contattaci ora al numero

+39 0521 230346

TUTTI I NOSTRI PROGETTI

X
X